Sweet martini

Curiosità: Il cocktail sweet martini, esattamente come le altre varianti, è nato nel 1919 a New York. Il nome sweet gli viene attribuito in quanto in questa variante si utilizza il vermouth rosso e non il dry.

Ingredienti:
– 5,6 cl di Gin
– 1,4 cl di Vermouth rosso

Preparazione: Esattamente come i suoi “fratelli” lo sweet martini viene preparato in un mixing glass, viene quindi mescolato con uno stirrer. Per evitare di versare il ghiaccio nella coppetta da cocktail si utilizza lo strainer. Decorare con oliva verde o con scorza di limone o con ciliegina rossa.

Utilizzo: Il cocktail sweet martini rietra nella categoria short drink. Anche lui come le varianti del martini dry viene catalogato come aperitivo anche se gradevole allo stesso modo per la serata. Resta comunque un cocktail con 29,3° alcolici nonostante la sua aromaticità.

Varianti: Il cocktail sweet martini è una variante del martini dry, come il vodka martini, il medium martini.